Sorpresa e anche un po’ stizzita. Aurora Bottiglieri non si aspettava le contestazioni mosse da Umberto Pasquali sulla sottocommissione sanità che, a dire il vero, rappresenterebbero un malessere esteso a gran parte della maggioranza.
“Non hanno capito che la sottocommissione nasce per scrivere una mozione unitaria condivisa da tutti, senza ruoli di maggioranza e minoranza”, spiega la presidente. “Non si vota nulla, si scrive un documento assieme”.
Pasquali aveva lamentato la composizione dell’organismo che, ospitando un esponente per lista, porterebbe l’opposizione a sovrastare la maggioranza in termini numerici. Dominio che potrebbe avere la meglio in caso di votazioni che, in realtà, non sono contemplate.
A questo punto la vita della sottocommissione rischia di avere le ore contate: “Abbiamo una commissione sanità già convocata per il 7 luglio – informa la Bottiglieri – in quella sede vedremo e decideremo se andare avanti o meno”.