SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La definisce una “piaga silenziosa che riempie le pagine dei giornali a cadenza quasi quotidiana”. Margherita Sorge interviene sul caso delle auto bruciate in città, fenomeno che nell’ultimo periodo sta assumendo dimensioni e connotazioni preoccupanti.
“Sicurezza è una parola molto importante – afferma la candidata alla Camera per il Partito Democratico – tutti i cittadini hanno il diritto di vivere sicuri, tutelati dalle istituzioni che li rappresentano: è una questione oggettiva, quasi banale. Eppure, spesso, chi tanto si riempie la bocca blaterando di sicurezza è il primo a trascurare i cittadini”
L’ex assessore punta direttamente il dito contro il sindaco: “Piunti non propone soluzioni ma parla testualmente di ‘vicenda allarmante che non era mai successa prima’. La destra è così: non ha soluzioni, ma al massimo prende atto di un problema e prova a dimostrare che non è colpa sua, tenendo più a fare bella figura che a prendersi in carico gli oneri di governare o amministrare. Diamo un suggerimento gratuito al sindaco: chieda immediatamente un tavolo per l’ordine e la sicurezza in città, con la presenza del questore e del prefetto. I cittadini meritano risposte ed è compito di un sindaco essere efficace nella sua azione di governo”.