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Scuola di via Marche, Rocchi e Olivieri: “Chi fa polemica dovrebbe imparare a leggere le carte”

L'affondo di Solidarietà e Partecipazione: "Nelle loro parole ci sono superficialità e mancanza di visione. Da parte nostra un grande sforzo"
Pubblicato il 8 Ottobre 2023

GROTTAMMARE. “I gruppi consiliari di minoranza “Fratelli d’Italia” e “Grottammare C’È” dovrebbero tornare a scuola per imparare a studiare”. E’ la risposta di del sindaco Alessandro Rocchi e dell’assessore Manolo Olivieri alla polemica dei due gruppi di opposizione sulla vicenda della scuola di via Marche. “La politica seria richiede approfondimento e responsabilità, soprattutto quando sono in gioco gli spazi di formazione dei giovani grottammaresi, che non possono essere offesi e umiliati per interessi politici come sta facendo questa minoranza”.

“Se avessero saputo studiare le carte – affermano dalla maggioranza – avrebbero visto che il percorso di programmazione per lo spostamento degli alunni di Ischia I e Ischia II è iniziato più di un anno fa, nell’autunno del 2022. A quell’altezza risalgono i primi incontri e i primi atti per spostare le associazioni che erano ospitate nell’edificio di via Firenze. Da quel momento in poi tutti i mesi sono stati dedicati alla progettazione e all’adozione di atti necessari per far iniziare serenamente l’anno scolastico ai nostri studenti, così come infatti è avvenuto. A gennaio (10-01-2023) con l’approvazione dello schema di bilancio per l’anno 2023 è stata prevista l’accensione di un mutuo di 150.000 euro per i lavori di sistemazione dell’edificio”.

Da Solidarietà e Partecipazione spiegano quindi che “nello stesso mese sono iniziati gli incontri con la Dirigenza scolastica per progettare le aule in via Firenze; a marzo 2023 è stato approvato il progetto definitivo (14-03-2023); nello stesso periodo sulla stampa locale sono usciti diversi articoli che descrivevano con dovizia di particolari il percorso intrapreso dall’amministrazione; nei mesi successivi, poi, si sono apportate le necessarie modifiche in base alle richieste della scuola; è stata bandita la gara per l’individuazione della ditta che avrebbe curato il cantiere e sono stati affidati i lavori per adeguare la struttura (27-06-2023). Ricordiamo a inoltre, che durante l’estate sono state svolte anche le prove di carico per essere tranquilli sulla sicurezza dell’edificio (05-09-2023). È inutile che gli stessi gruppi consiliari di minoranza tentino di buttare sabbia negli occhi ai cittadini per non far vedere l’unico fatto politicamente più evidente: le amministrazioni di Solidarietà e Partecipazione hanno ottenuto dal Governo 2 milioni di euro per mettere in sicurezza le scuole nella parte sud di Grottammare, senza prendere un soldo nelle tasche dei cittadini e responsabilmente stanno realizzando questi interventi indispensabili per il futuro della nostra città, rispettando una tempistica molto rigida dettata dal PNRR”.

“È un grande sforzo che stiamo realizzando con grande beneficio per gli edifici e soprattutto per gli studenti che si formeranno in essi. Tutti gli investimenti sull’edificio di via Firenze, che accoglierà provvisoriamente gli alunni in questi anni di lavori, non andranno persi: al quartiere di zona ascolani ed Ischia I resterà in eredità l’edificio di via Firenze riqualificato con 11 nuove stanze, con nuovi impianti e nuove finiture per ospitare, quando gli studenti saranno ritornati nelle scuole, cittadini, ragazzi e associazioni, che potranno svolgere dentro l’edificio riqualificato attività ludiche, formative e di aggregazione. Se avessimo preso in affitto locali di privati o container, per traferirci le aule, avremmo buttato soldi senza avere nulla in eredità. Dalle affermazioni dei gruppi consiliari di minoranza “Fratelli d’Italia” e “Grottammare C’È” si desume la loro superficialità e mancanza di visione. Li invitiamo ad essere più responsabili e ad essere più preparati per affrontare temi molto importanti come le scuole cittadine, sui quali è veramente vergognoso fare sciacallaggio politico”.

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