ASCOLI PICENO. Sant’Emidio con in mano alcune piantine di marijuana. Se l’obiettivo era quello di richiamare l’attenzione, chi ha ideato la pubblicità in questione ha fatto centro. L’immagine del patrono ascolano è infatti comparsa nelle ultime ore all’interno di una grafica pubblicitaria che promuovo prodotti a base di cbd (cannabidiolo), al secolo cannabis light.
Si perché la locandina in questione ha suscitato l’indignazione nientemeno che dell’ex sindaco di Ascoli Guido Castelli, attuale senatore e commissario straordinario alla ricostruzione per il sisma 2016. “Un vecchio detto recita : “scherza coi fanti ma lascia stare i Santi” – ha scritto il senatore sui social -. È la prima cosa che mi è venuta in mente quando ho visto questa immagine sacrilega ideata per promuovere la vendita di prodotti a base di cannabis. Il Santo è S. Emidio, patrono di Ascoli e protettore dai terremoti. Vederlo strumentalizzato in questo modo mi conferma che la cannabis è molto pericolosa perché, annebbiando il cervello, fa perdere il senso della realtà e della misura. Spero che in un momento di lucidità gli autori di questa iniziativa ci ripensino e lascino in pace S.Emidio, togliendo l’immagine”.