ASCOLI PICENO. Lo spot social diramato dal sindaco uscente Fioravanti sulla sanità insieme alla dottoressa Nicoletta Natalini, direttrice Ast, ha scatenato le furiose reazioni del centrosinistra.
“Bisogna rimarcare che la sanità non funziona affatto al contrario di quanto vogliono farci credere – spiega il candidato sindaco Emidio Nardini -. Restano tante le criticità della sanità. I medici che se ne vanno è un qualcosa di clamoroso. Si sta smantellando la nostra struttura ospedaliera. Il sindaco fa spot senza dare risposte e questa situazione è inaccettabile”.
Presenti nel corso della conferenza indetta nella sede elettorale di Nardini anche Anna Casini e l’onorevole Augusto Curti. “Il fatto che Fioravanti si occupi di sanità è cosa buona e giusta – commenta la consigliere regionale -, ma mi chiedo che fine ha fatto il robot che sarà dato a Fermo e poi messo a disposizione di Ascoli e Macerata costringendo gli utenti a spostarsi lì. I disagi per le problematiche legate agli anestesisti e a Chirurgia sono reali. Non si può far finta che sia tutto come prima. Come gruppo consiliare il vice presidente alla sanità regionale Carancini e il capogruppo Mangialardi hanno chiesto di poter sentire Saltamartini su questa situazione”.
Nel corso del video girato Fioravanti e la dottoressa Natalini affrontavano alcune delicate questioni come le richieste di dimissioni, la diminuzione delle cullette di Neonatologia, la pianificazione delle ferie estive, la chiusura del reparto di Nefrologia e le prestazioni di Radiologia.
“Non condivido affatto le cose apparse su quel video – sostiene Curti -. La sanità è una cosa seria. Ciò che affermano si pone in contrasto con le determine. E qui vorrei ricordare che per il 2024 è prevista una diminuzione di 18 unità. Vogliamo sottolineare il fallimento della destra ascolana che con la giunta regionale Acquaroli ha causato dei veri e propri disastri. Tra le varie criticità non possiamo inoltre dimenticare le liste d’attesa. Tutta la coalizione che appoggia Nardini crede in una sanità pubblica alla quale invece, al momento, sono state tolte risorse. La preoccupazione è che si stia andando sempre più verso la privatizzazione. Questo è un dibattito doveroso che va messo al centro dell’attenzione di tutti”. A fargli eco infine anche Feliziano Ballatori (Movimento 5 Stelle) e Manuela Marcucci (segretaria circolo sanità Pd).