Secondo i dati Cgil le Marche sono ultime nella classifica dei tempi di attesa per le visite e gli esami medici nella sanità pubblica. Se in Italia la media (già tutt’altro che bassa) è di sessanta giorni, le Marche fanno registrare un’attesa di 110 giorni. E’ quanto emerge dal nuovo report dell’Osservatorio sui tempi di attesa delle prestazioni sanitarie nei sistemi regionali presentato dalla Cgil Funzione Pubblica.
La regione maggiormente virtuosa è l’Emilia Romagna con circa 30 giorni di attesa media. Sulla vicenda è intervenuto il senatore Giorgio Fede: “Una posizione che nessuno ci invidia – spiega – e di cui non possiamo che rammaricarci. Lo diciamo da tempo eppure molti fingono di non saperne nulla”.
Sui dati si è però espresso nelle ultime ore anche il presidente della Regione Luca Ceriscioli: “Non abbiamo alcuna corrispondenza con i dati dell’osservatorio Cgil, e non sono chiari i criteri adottati. Prendendo in considerazione i dati ufficiali comunicati al Ministero dalla Regione Marche relativi all’anno 2018 sulle 43 prestazioni, rispetto alle classi di priorità B e D il tempo medio di tutte le prestazioni (visite e prestazioni strumentali) è di 10,65 giorni e 28,40 giorni”.