ASCOLI PICENO. “Dopo 5 anni di profondo letargo, il sindaco Fioravanti si sveglia all’improvviso e realizza che la sanità ad Ascoli Piceno non funziona, anzi, noi diremmo che va a rotoli. Se ne accorge dopo che addirittura gli anestesisti scappano dal Mazzoni. “Buongiorno principessa”, ci verrebbe da gridare! Lo diciamo da mesi e mesi!”. Lo afferma il segretario provinciale del Partito Democratico Francesco Ameli.
“Al personale ospedaliero e ai cittadini che non riesce a prenotare una visita nei tempi di legge gridiamo con forza: non siete soli e c’è chi porterà avanti le vostre battaglie. Chiedere all’improvviso, proprio a 20 giorni dal voto comunale, un incontro urgente con la Direttrice AST Ascoli Piceno, nominata dall’attuale giunta regionale, sempre di destra, è un evidente strumentalizzazione elettorale. Possibile che nonostante gli innumerevoli candidati delle liste a sostegno della destra, che gravitano nel settore sanitario ascolano, Fioravanti non si sia reso conto dei problemi del “Mazzoni”? Possibile che nessuno dei suoi, ad oggi, non gli abbia mai riferito nulla? Eppure, per i cittadini, gli operatori sanitari e dipendenti AST, le problematiche e carenze sono ben evidenti ed all’ordine del giorno. Se il sindaco non viene supportato dai suoi nella gestione delle problematiche sanitarie della città, ci permettiamo di venire in suo soccorso e di risvegliarlo dal torpore riportandolo a quello che è la realtà”.
“Con Fioravanti ed Acquaroli la chirurgia robotica è stata scippata da Ascoli Piceno e portata a Fermo senza che lui muovesse paglia, l’urologia è ancora accorpata a chirurgia senza una sua parola a riguardo, di fatto il reparto di nefrologia sarà dimezzato e probabilmente accorpato a medicina ma sembra un problema di altri, si riducono posti a pediatria e ginecologia, si riduce il numero delle culle di neonatologia e pensano di aprire un reparto (OSCO) togliendo ulteriore personale ad altri, nel mentre la radiologia con personale dimezzato non riesce a compensare le esigenze del pronto soccorso. Sindaco lei queste cose le sa? Inoltre, mentre aspettiamo la riapertura del reparto di malattie infettive, che il sindaco aveva promesso di inaugurare nell’ottobre 2021, attendiamo ancora che il Fioravanti convochi la conferenza dei sindaci per discutere, insieme alle organizzazioni sindacali, il nuovo assetto che avrà la sanità nel piceno nei prossimi anni! Il primo cittadino ci dica quali reparti doppioni saranno chiusi o modificati al Mazzoni e ci dica dove sono i finanziamenti per la palazzina delle emergenze del Mazzoni! La verità è che la destra è stata fallimentare sulla sanità ascolana e picena, ed il loro comportamento cinico è chiaro . Non alzando un dito in difesa del personale sanitario che addirittura si licenzia da reparti strategici come chirurgia, Anestesia e rianimazione o chiede di cambiare sede di lavoro, di fatto aiuta indirettamente la sanità privata che per noi è stata sempre integrativa del sistema sanitario pubblico e non sostitutiva. Se il Sindaco vorrà (a meno che non abbia tutori politici), noi siamo pronti ad un confronto serio sulla sanità ascolana. Basta che ci indichi luogo e data e noi avanzeremo le nostre proposte e certificheremo il fallimentare governo della destra”.