SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Il centrosinistra di San Benedetto ritrova l’unità grazie alla manifestazione della Pace. L’idea di recarsi a Roma sabato scorso, promossa dal Pd, Articolo Uno e Nos, è stata recepita da Cambia San Benedetto e dalle liste a sostegno di Paolo Canducci, eccetto Azione
“Erano anni che non andavo ad una manifestazione e sinceramente è stata una grande e continua emozione sia per le motivazioni che ci hanno spinto ad andare, che per il fatto che si è sfilato assieme a migliaia di persone”, afferma Aurora Bottiglieri. “C’erano tantissimi giovani, famiglie con bambini che orgogliosi sventolavano le loro bandiere; era presente un popolo di tutte le età senza distinzione di ceto sociale, orientamento politico e provenienza geografica. Abbiamo incontrato e condiviso idee con personaggi come padre Alex Zanotelli, i ragazzi di Libera di don Luigi Ciotti, i volontari della comunità di Sant’Egidio tutti insieme a sfilare per un unico motivo iniziare le trattive internazionali per un tavolo di Pace. Le parole provenienti dal palco erano tutte concordi nel dire che l’Ucraina ha subito un attacco violento ed ingiustificato e che tutti siamo solidali con il popolo ucraino, con i profughi e con chi è rimasto a resistere”.
Prosegue la Bottiglieri: “La guerra porta con sé devastazione, povertà e colpite saranno al solito sono le fasce più deboli e le conseguenze le vediamo tutti i giorni. Comporta l’aumento anche speculativo dei beni di prima necessità che cominciano a mancare colpendo le fasce più fragili aumentando le diseguaglianze tra i cittadini, ma anche tra i popoli”.