SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo, ha incontrato Roberto Ricci, direttore generale della Sambenedettese Calcio. La volontà di un confronto era stata espressa da Ricci nei giorni scorsi, con particolare riferimento allo stadio Ciarrocchi di Porto d’Ascoli e al Riviera delle Palme, con priorità assegnata al Ciarrocchi.
C’è effettivamente stato il progetto per l’impianto di Porto d’Ascoli al centro dell’incontro, un progetto da 2 milioni e mezzo che prevede l’affidamento diretto secondo l’articolo 5 del decreto legislativo 38/2021. Il Comune, pochi giorni fa, ha richiesto ulteriori chiarimenti prima di procedere.
«Invieremo a breve la risposta contenente la relazione prodotta dalla conferenza dei servizi in cui si sono riuniti i tre settori», ha spiegato il sindaco Spazzafumo. Una riunione con il presidente e i tecnici della Samb sarà organizzata dopo Ferragosto. Nel corso della riunione è stato confermato che il Comune ha bisogno di approfondire alcuni aspetti, tra cui la questione dei parcheggi e la destinazione degli stalli per le società e le tifoserie.
Il progetto include la costruzione di una tribuna scoperta, locali per spogliatoi e palestra, nonché campi da padel. I tecnici comunali considerano la proposta come un ammodernamento, conformemente all’articolo 5, e non come una nuova costruzione. Un ulteriore chiarimento sarà richiesto per valutare l’interesse pubblico legato a questa iniziativa.
Oltre al Ciarrocchi, il Comune deve risolvere la questione dello stadio Riviera delle Palme. In questo caso, l’assegnazione della gestione avverrà tramite un bando pubblico, previsto per la fine dell’estate.