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“Rubinetti chiusi di notte ma acqua potabile nelle docce in spiaggia”. La denuncia di Vesperini

Il consigliere grottammarese: "L’urgenza è trovare soluzioni innovative e sostenibili attraverso università e aziende specializzate al fine di avanzare studi di fattibilità per approvvigionare i comuni a nord del Piceno"
Pubblicato il 5 Agosto 2024

GROTTAMMARE. Il consiglio comunale non approva la mozione sull’emergenza idrica presentata dal capogruppo di “Grottammare Città Unica” Lorenzo Vesperini. «Non hanno accolto la nostra proposta di realizzare sistemi di potabilizzazione e impianti di soccorso idrico – spiega il consigliere Vesperini – quindi soluzioni utili a fronteggiare le criticità legate alla fornitura di acqua, soprattutto alla luce della chiusura notturna dalle 22 alle 6 dell’erogazione di acqua potabile. In contrasto alla mozione il sindaco di Grottammare, Alessandro Rocchi ha elencato le ordinanze che limitano l’uso dell’acqua, mentre si consente l’erogazione di acqua potabile per le docce pubbliche nelle spiagge libere, destando forte perplessità sull’efficacia e la coerenza delle politiche idriche adottate dall’ente».

Il capogruppo incalza: «Il sindaco ci ha prospettato l’ambizioso progetto dell’anello dei Sibillini, concepito per il trasferimento dell’acqua dal maceratese all’ascolano, non valutando che eventuali emergenze idriche, proprio nel maceratese, metterebbero alla luce l’inutilità dell’opera. Infine, la potabilizzazione del lago di Gerosa che, pur presentando alcuni vantaggi, desta preoccupazioni riguardo sia i costi alti di filtraggio delle alghe, ma soprattutto la riduzione del sistema idroelettrico presente nell’invaso, comporterà aumenti nelle bollette Ciip per i cittadini».

Il gruppo “Grottammare città unica” Vesperini conclude sottolineando che «l’urgenza è trovare soluzioni innovative e sostenibili attraverso università e aziende specializzate al fine di avanzare studi di fattibilità per approvvigionare i comuni a nord del Piceno di nuovi impianti di soccorso e la creazione di reti idriche duali. Chiediamo al sindaco Rocchi di promuovere un piano d’ambito Ato 5 efficace per la gestione e captazione dell’acqua pubblica e, con decisione, rappresentare al meglio il comune di Grottammare che ad oggi, insieme ad altri comuni, subisce la chiusura idrica in determinate ore della giornata».