SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “A cosa serve una riunione urgente? A spiegare a qualcuno che non ha ben compreso il ruolo meramente funzionale che ha un capogruppo?”. Simone De Vecchis non appoggia la decisione di svolgere un incontro urgente per discutere del regolamento del consiglio comunale a proposito del gruppo misto.
“Il regolamento – dice – prevede che il capogruppo ruoti ogni 6 mesi per dare modo a tutte le “anime politiche” presenti in tale gruppo di poter partecipare alla Conferenza dei Capigruppo, che è l’unico onere ed onore che comporta essere capogruppo. Il Capogruppo infatti, nei consessi comunali, riveste un ruolo prettamente funzionale e organizzativo, non politico. Tant’è che il sopra citato Regolamento prevede che la dichiarazione di voto possa essere fatta da un qualsiasi membro di un gruppo, ed eventualmente chi in quel gruppo avesse altre vedute e intenzioni di voto può fare dichiarazione di voto difforme”.
Una presa di posizione dunque critica nei confronti di chi ha sottolineato polemicamente la presenza di troppe anime all’interno del gruppo, composto da due esponenti di maggioranza e ben tre di opposizione.
“La città aspetta risposte su tante questioni aperte. La politica si deve occupare di questo. Il resto è fumo negli occhi”.
