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Rinascita Sambenedettese-0735: “Veniamo da storie diverse, ma abbiamo fatto un giuramento”. Pasquali: “Eliminare il Ballarin”

"Ci farei una strada in mezzo e lascerei il verde ad ovest in attesa di ragionare sul progetto. Nel frattempo si elimini quella bruttura"
Pubblicato il 20 Settembre 2021

“Abbiamo provenienze diverse, ma abbiamo fatto un giuramento”. Rinascita Sambenedettese-0735 rivendica le differenze ideologiche presenti nella lista e lancia la volata ad Antonio Spazzafumo. “Abbiamo fatto una scelta importante – afferma Vincenzo Amato – sono stati bocciati i partiti cittadini e abbiamo trovato un’intesa che poggia sull’innovazione e sulla necessità di questa città di non cacciare più i propri figli. Spazzafumo non si interessava di politica, ha avuto il coraggio di mettersi a disposizione”.

Lo storico commerciante di via Montebello è affiancato, tra gli altri, da Umberto Pasquali, ex segretario dei Socialisti che si concentra sul rilancio di San Benedetto: “Abbiamo perso tutte le nostre eccellenze. Eravamo la regina delle Marche, ora non lo siamo più. Il cittadino è stufo di vedere la città trasandata e abbandonata”.

Pasquali pone le sue priorità: “Acquisire l’area Brancadoro per toglierla dagli appetiti edilizi. Riprogettare il porto ed eliminare completamente il Ballarin. Ci farei una strada in mezzo e lascerei il verde ad ovest in attesa di ragionare sul progetto de ‘La porta della città’. Servirà un concorso di idee e in seguito andrà indetto il bando. Nel frattempo si elimini quella bruttura”.

Va ricordato, in tal senso, che il candidato sindaco al recente incontro promosso da Fabrizio Marcozzi aveva promesso di ultimare l’intervento in un triennio.

In squadra c’è pure Lina Lazzari, pronta a tornare in pista. “Si deve riconnettere la città e rivedere il tessuto urbano. San Benedetto va rinnovata e per farlo occorre la fiducia dei sambenedettesi. L’apporto del privato non deve essere solo economico. La città ha bisogno di spazi verdi, ne abbiamo tanti e molti di questi sono di privati”.
Soddisfatto Spazzafumo, che definisce “importante” il supporto di Rinascita Sambenedettese-0735: “Qui ci sono esperienze e poi c’è Lina. Ci mancava la sua saggezza. Con il suo innesto il mosaico è completo”.

Ad Amato, Pasquali e Lazzari si aggiungono Antonio Angelini, Rosa Barba, Patrizio Barbizzi, Romina Bucci, Cristiano Camela, Martina De Renzis, Ahmed El Mahgiubi, Sofia Linfozzi, Marco Mancini, Giorgio Panichi, Paolo Piattoni, Federica Pignotti, Giuseppe Ricci, Stefano Rossi, Sofia Sebastian, Giovanbattista Roberto Tomassini, Dovile Busilaite, Cristian Felicetti, Marcello Bianco, Marco Merlini e Marino Liodori.

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