SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nessuno in corsa, per adesso. Mai in passato era accaduto che a cinque giorni da una scadenza elettorale ci si ritrovasse senza candidati alla poltrona. Strategia, prudenza, calcolo, ma anche una carica – quella di presidente della provincia – che ad oggi offre poche garanzie.
I timori riguardano soprattutto il fronte numerico. A votare, come si sa, non saranno gli elettori, bensì i consiglieri comunali dei trentatré comuni piceni. Facile dunque, calcolatrice alla mano, avventurarsi in pronostici e responsi.
Nel centrodestra si era fatto largo il nome di Pasqualino Piunti, sindaco di San Benedetto che a Palazzo San Filippo ha vissuto molti anni da secondo di Piero Celani.
“La decisione verrà presa sul filo di lana – ammette –io sono qua, sinceramente non ci penso. Se uscisse fuori la volontà condivisa di chiedere la mia disponibilità valuterei il da farsi. Non sarebbe di sicuro un salto nel buio. Ma io sono qua e vado avanti con il mio lavoro di sindaco”.
