fondazione
lunedì 14 Ottobre 2024
Ultimo aggiornamento 00:23
lunedì 14 Ottobre 2024
Ultimo aggiornamento 00:23
Cerca

Protesta di Coldiretti al porto, l’associazione Parco Marino: “Non la condividiamo”

"Va  assolutamente promossa una nuova impostazione nelle pratiche di pesca imperniate sul rispetto  dell'ecosistema marino, sullo sviluppo di nuove professionalità e soprattutto sulla graduale  sperimentazione di nuovi e più sostenibili attrezzi"
Pubblicato il 17 Luglio 2023

SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Pur comprendendo il disagio degli operatori della pesca in relazione alla grave crisi del comparto che si  è ulteriormente acuita con l’aumento del costo dei carburanti non condividiamo l’impostazione della  protesta orchestrata in questi giorni a San Benedetto dalla Coldiretti Pesca”. La presa di posizione arriva dall’associazione ‘Promotori del Parco Marino’, che fa notare come il mare sia stato pesantemente impoverito da una gestione governativa assente e dal “saccheggio indiscriminato” di specie allo stato giovanile.

“Le aree marine protette contestate da alcuni settori della pesca rappresentano invece il modo più  efficace per dare risposte durevoli a tale problematica. Basti considerare che la protezione della Fossa  di Pomo imposta dal luglio 2015 ha fatto si che in questi 8 anni il pescato di nasello si sia triplicato. Ma come succede quando aumenta l’offerta i prezzi calano. Nel nostro caso avendo un’asta al ribasso  e non avendo un controllo sulla attività di prelievo si è verificato un forte deprezzamento e lo sviluppo  di una vera e propria forma di sciacallaggio”.

L’associazione insiste: “Va  assolutamente promossa una nuova impostazione nelle pratiche di pesca imperniate sul rispetto  dell’ecosistema marino, sullo sviluppo di nuove professionalità e soprattutto sulla graduale  sperimentazione di nuovi e più sostenibili attrezzi di pesca. L’importante è pero che le aree da  proteggere non siano scelte a tavolino senza il coinvolgimento degli stessi pescatori. La loro  conoscenza del mare è infatti imprescindibile per individuare nel loro stesso interesse le soluzioni più  razionali ed efficaci per salvaguardare e ripristinare gli stock ittici.  Sono questi i nodi su cui rivendicare con forza risposte e politiche di sostegno a beneficio della  categoria da parte del Governo che purtroppo appare invece più interessato a cavalcare una protesta  disorientata anche se causata da un comprensibile disagio”.  

garofano
fiora
new edil
coal
jako
banca del piceno

TI CONSIGLIAMO NOI…