SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La carenza di medici presso il Pronto Soccorso continua a mettere sotto pressione il sistema sanitario locale. L’addio del dottor Roberto Pilotti, che ha optato per una posizione nel settore privato, e l’abbandono della dottoressa Federica Caradio, seguita poi dalla dottoressa Marida Cappelli, hanno ulteriormente indebolito il corpo medico del Madonna del Soccorso.
Ad aggiungersi a questa lista di dimissioni è ora la dottoressa Mariangela Zotti, il cui addio, annunciato già da tempo, è diventato effettivo lo scorso sabato. Queste defezioni rappresentano ulteriori colpi per un Pronto Soccorso già in affanno a causa della scarsità di personale medico.
La necessità di ricorrere alle cooperative per coprire i turni è divenuta prassi comune, ma la situazione richiede ora una revisione dei piani. Questo scenario preoccupa notevolmente l’intero reparto, specialmente in vista dell’imminente stagione estiva, durante la quale ci si attende un esponenziale aumento dell’affluenza giornaliera.
Di fronte a tale emergenza, il sindaco Antonio Spazzafumo prevede di incontrare la dirigenza dell’Ast 5 durante la settimana, al fine di comprendere come verrà gestita la riorganizzazione del servizio.