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Problemi al Tesino, Vesperini torna alla carica: “Il sindaco parla senza dati in mano. Da una condotta esce liquido nauseabondo”

Le dichiarazioni di Piergallini non sono piaciute al capogruppo di Grottammare Città Unica
Pubblicato il 18 Marzo 2019

GROTTAMMARE – Lorenzo Vesperini torna alla carica sula situazione che, da ieri, si vive alla foce del Tesino per il quale ha inviato segnalazione all’Arpam. Il sindaco Enrico Piergallini, ieri, aveva escluso dopo il sopralluogo dei tecnici, un guasto o una perdita del depuratore spiegando che probabilmente il problema dipenda da un accumulo di sporcizia che comunque andrà verificato.

Parole che non sono piaciute al capogruppo di Grottammare Città Unica: “Apprendiamo dalle parole del sindaco – spiega – che la causa del liquame nero presente alla foce non sia causato dal depuratore ma troviamo veramente allarmante la tanta leggerezza nell’affermare che si tratta di sporcizia. Un sindaco dovrebbe garantire la sicurezza pubblica con richiesta di accertamenti da parte degli organi preposti e con dati alla mano rilasciare dichiarazioni, chiediamo massima responsabilità ma sopratutto di non avanzare nessuna rimozione prima delle analisi propedeutiche ad acclarare la provenienza delle sostanze nere maleodoranti”.

Vesperini afferma inoltre di aver trovato una condotta dalla quale fuoriesce un liquido dall’odore nauseabondo: “Io e il consigliere Valentini ce ne siamo dovuti andare perché avevamo iniziato ad avvertire prurito alla gola”.

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