SAN BENEDETTO DEL TRONTO – 1004 votanti, circa 400 in meno rispetto alle primarie di due anni fa, con un divario che tocca addirittura le 1400 unità se si prendono in considerazione le consultazioni del dicembre 2013.
Se il Pd a livello nazionale esulta per la discreta affluenza ai seggi, lo stesso non si può dire per il partito sambenedettese, che deve fare i conti con un calo evidente e preoccupante.
“E’ un confronto aritmetico, io faccio un confronto su un sentiment politico con visione futura”, osserva il segretario Edward Alfonsi. “La situazione oggi è ben diversa. In una realtà in divenire così veloce, i dati del 2017 sembrano vecchi di anni”.
Prosegue Alfonsi: “Desidero valorizzare l’ottimo risultato in termini di partecipazione. Ringrazio i volontari che si sono resi disponibili e tutti coloro che si sono mobilitati per votare e far votare. È stata una grande giornata di festa democratica. Ora si apre una fase nuova”.
