SAN BENEDETTO DEL TRONTO
“Il dragaggio al porto? Entro marzo dovrebbe partire”. L’assessore al piano del porto Bruno Gabrielli fissa una nuova scadenza per l’atteso intervento, dopo che in consiglio comunale aveva fissato per fine novembre il limite ultimo per l’avvio dei lavori.
“Noi riferiamo ciò che ci viene riferito dall’autorità portuale – spiega l’assessore – il problema è dipeso dalle sabbie analizzate che si volevano portare alla Sentina per combattere l’erosione. Per farlo, c’era bisogno di una procedura lunga e difficile, quindi si è perso tempo”.
Il ripascimento nella riserva, tuttavia, non avverrà: “La qualità era buona, ma visti i tempi troppo estesi si è deciso di andarla a depositare altrove”.
Con il dragaggio si punterà ad approfondire a meno 5 metri la canaletta di accesso allo scalo. L’importo messo a bilancio dall’Autorità di Sistema Portuale è di 1,8 milioni di euro con la previsione di scavare circa 100.000 metri cubi di sedimenti in un’area interessata di 65 mila metri quadrati.