SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La polemica non esiste”. Pasqualino Piunti getta subito acqua sul fuoco e prova a ricucire i rapporti con Occhio Amico Pda, che lunedì nell’assemblea di quartiere a Porto d’Ascoli aveva lamentato l’assenza del sindaco agli incontri con i cittadini e la mancata vicinanza alle vittime dei furti delle settimane scorse.
“Apprezzo l’operato dell’associazione e da parte mia c’è la volontà di collaborare”, si giustifica Piunti. “Le mie assenze sono programmate. Io ogni due mesi convoco tutti i presidenti dei quartieri, mentre alle assemblee mando gli assessori. Il 27 marzo riceverò le persone che hanno subito le rapine”.
Non mancano tuttavia le rivendicazioni sul fronte della sicurezza: “Nessuno su questo tema ha fatto quanto noi. Quando ci insediammo trovammo a bilancio poche migliaia di euro per la videosorveglianza”.