giovedì 30 Marzo 2023
Ultimo aggiornamento 03:28
giovedì 30 Marzo 2023
Ultimo aggiornamento 03:28

Picenambiente e sindacati di fronte al Prefetto: “L’azienda è sempre disponibile al dialogo”

La direzione: "Rammaricati per la scelta di portare la discussione fuori dall'azienda"

ASCOLI PICENO – Nel pomeriggio di oggi 14 maggio si è tenuto l’incontro per la procedura di “raffreddamento” richiesto dalla sola sigla sindacale UGL alla presenza del Prefetto D.ssa Rita Stentella.

La PicenAmbiente era rappresentata dal Presidente D.ssa Catia Talamonti e l’amministratore dott. Leonardo Collina. “L’azienda – fanno sapere da Picenambiente – non ha potuto che ribadire quanto già del resto espresso nella recente del 5 aprile scorso riunione con tutte le altre single sindacali, circa la propria apertura e disponibilità a dialogare con i lavoratori ei collaboratori nel trovare soluzione possibili, nell’ambito dei processi di miglioramento continuo aziendali, anche sui punti di criticità evidenziati, ivi compreso il rinnovo del contratto aziendale di 2° livello scaduto, ribadendo invece la ferma contrarietà ad ogni forma di richiesta pretestuosa, al di fuori dei vincolanti accordi nazionali del CCNL”.

La direzione della partecipata parla di “presa d’attocon rammarico” riferendosi alla scelta di portare all’esterno dell’azienda la discussione. “Si prende atto, con rammarico – spiegano – della scelta unilaterale della UGL, rappresentata dal sig. Marucci Giuseppe e dalle RSU sig.ri Tanzi Giampiero, Trasatti Giulio e Rossi Alfredo, che ha voluto portare al di fuori del tavolo unitario della rappresentanza sindacale la discussione nell’ambito di una normale dialettica aziendale, sempre animata da spirito di responsabilità, rispetto e reciproca collaborazione: la discussione pertanto, come richiesto dall’UGL e da altre sigle sindacali, proseguirà su tavoli separati per discutere piattaforme programmatiche che i sindacati si sono impegnati a presentare all’azienda, anche di fronte al Prefetto”.

La Presidente della PicenAmbiente, la dottoressa Catia Talamonti, “prende atto della favorevole conclusione della vicenda riaffermando che l’azienda è sempre disponibile ad un dialogo con i propri dipendenti nell’ambito di una proficua e leale collaborazione”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PUBBLICITA’

bespoke
onova 250
logobianco

Le Rubriche

Sfogliando               Pausa Caffè               Podcast

TI CONSIGLIAMO NOI…