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Ricorso, Pd e Udc: “Il percorso prosegue. Andremo al Consiglio di Stato”

Delusione dopo la sentenza del Tar. Pellei: "Poco coraggio. Giudizio appiattito sul criterio di governabilità"
Pubblicato il 29 Ottobre 2016

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Poche parole, parecchia delusione. “Proseguiremo il nostro percorso al Consiglio di Stato”, dice Antimo Di Francesco dopo la pubblicazione delle motivazioni del Tar in merito al ricorso presentato da Pd e Udc.

I due partiti avevano chiesto al Tribunale Amministrativo di esprimersi sul possibile riconteggio dei consiglieri comunali da assegnare alle varie coalizioni.

Si andrà quindi avanti, nella speranza di capovolgere una sentenza che invece, sul fronte del centrodestra, sembra sigillata: “Hanno riconosciuto in pieno la legittimità della nostra vittoria di giugno”, dichiarano in coro da Viale De Gasperi.

“Secondo noi è un giudizio poco coraggioso e appiattito sul criterio di governabilità preferito a quello di democraticità”, osserva Domenico Pellei. “Nel nostro ricorso avevamo introdotto criteri innovativi e rilevanti. Verosimilmente andremo al Consiglio di Stato, ne parleremo con gli altri ricorrenti. Pensavamo che le nostre osservazioni venissero più considerate, ma in parte ci aspettavamo un pronunciamento negativo del Tar”.