SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Furia dei residenti sul cantiere del Paese Alto che avrebbe dovuto essere smantellato oltre un anno fa. A farsi portavoce della protesta e a denunciare la situazione è la consigliera del gruppo misto Luciana Barlocci che si dice “profondamente preoccupata per le condizioni in cui versa il centro storico di San Benedetto. Nonostante i gravi disagi subiti da residenti e visitatori, l’amministrazione comunale sembra completamente disinteressata a risolvere questa situazione ormai divenuta insostenibile. I lavori di ristrutturazione di una proprietà comunale in vicolo Firenze , avviati a novembre 2022 e che avrebbero dovuto concludersi a marzo 2023, sono ancora in corso a distanza di oltre un anno e mezzo. Ciò ha comportato la chiusura del transito in diverse vie del centro storico come via del Consolato, costringendo persino le ambulanze a uscire in retromarcia non avendo sufficienti spazi di manovra”.
I residenti del vecchio incasato si definiscono da tempo “ostaggi” di questo estenuante cantiere. “Gli operai – continua Barlocci – sono presenti solo a giorni alterni e a volte addirittura in numero ridotto. Il degrado e la totale mancanza di manutenzione stanno compromettendo non solo la vivibilità del centro, ma anche l’immagine turistica della città, in particolare in vista delle numerose manifestazioni estive previste in quell’area. Questo abbandono riguarda anche siti di rilevante valore storico e artistico, come palazzo Piacentini, villa Marittima e la Pieve di San Benedetto Martire. I visitatori che provengono da via del Consolato fanno persino fatica a individuare gli ingressi, in assenza di una adeguata segnaletica provvisoria. D’altronde è particolarmente curioso che non vi sia nemmeno apposto, come legge prevede, “ il cartello cantiere”.
“Ciò che più amareggia – continua la consigliera – è il totale disinteresse dimostrato dall’amministrazione comunale, impegnata piuttosto in inaugurazioni di parcheggi privati e di “pompette” per biciclette, anziché occuparsi delle reali esigenze dei cittadini. È inaccettabile che il Sindaco, e la sua maggioranza abbiano voltato le spalle al cuore della città, relegandolo in uno stato di completo abbandono. È vergognoso che il centro storico di San Benedetto, cuore pulsante della nostra comunità, versi in queste condizioni deplorevoli, con gravi ripercussioni sulla qualità di vita dei residenti e sull’immagine turistica della città. Chiedo con forza al Sindaco e alla sua maggioranza di intervenire immediatamente per risolvere questa grave situazione, dando risposte concrete ai cittadini”.