SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Castelli si è illuso per di poter fare l’ospedale a Campolungo e ora che si ritrova con un pugno di mosche in mano solidarizza con San Benedetto”.
E’ la dura analisi del segretario sambenedettese dei Socialisti Umberto Pasquali, all’indomani della scelta della conferenza dei sindaci di votare favorevolmente alla collocazione dell’ospedale unico tra Pagliare e Colli.
“Mi spiace inoltre che Piunti non sia pervenuto in tutta questa faccenda”, prosegue Pasquali, che sposa il documento firmato da Boris Rapa e Maurizio Cionfrini, rispettivamente capogruppo di Uniti per le Marche e segretario regionale del Psi.
“Prendiamo atto della scelta assunta dalla conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta 5 – scrivono – riteniamo che tale scelta debba essere inserita all’interno del nuovo Piano Sanitario che sarà la sede per discutere di eventuali accorpamenti ospedalieri, dell’organizzazione dei servizi nel territorio e, soprattutto, le fonti di finanziamento certe per la realizzazione di tali strutture. Confidiamo, quindi, nella sensibilità politica del Presidente Ceriscioli, chiedendo di sospendere l’iter di accorpamento ospedaliero sia nel piceno che nel maceratese affinché la discussione del nuovo Piano Sanitario sia la sede di un vero confronto con tutte le parti e non la presa d’atto di scelte già effettuate”.
