SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Auspicavo questo cambio di rotta, si stava andando verso una soluzione illogica”. Giorgio De Vecchis esulta per i recenti sviluppi riguardanti il progetto dell’ospedale unico, con la Regione che ha rimesso in discussione la sede di Pagliare.
“Quest’opera sarà strategica, inciderà sui prossimi 30-50 anni – sostiene l’esponente di Ripartiamo da Zero – la scelta va ponderata. La prima conferenza dei sindaci la considero quasi una provocazione per smuovere le acque. Credo che la stessa Regione abbia interesse nell’intervenire nel migliore dei modi”.
De Vecchis si dice soddisfatto anche per le reazioni provenienti da Ascoli: “Non noto commenti dettati dal campanilismo. Castelli è persona intelligente ed essendo avvocato è uomo di legge, conosce il decreto Balduzzi. Non credo si metterà di traverso”.
Il consigliere comunale presenterà due mozioni sull’argomento, ma non nell’assise del 29 settembre. “Mi accorderò col sindaco Piunti. Prima andranno ascoltati gli operatori del settore. Indiremo una commissione ad hoc”.
Nel frattempo, De Vecchis ha illustrato la sua ricerca sui bacini d’utenza regionale nella riunione dei comitati di quartiere svoltasi giovedì sera.