SAN BENEDETTO DEL TRONTO. La questione dell’ospedale a San Benedetto investe anche la direzione provinciale del Pd.
“E’ grave che si chieda alla Provincia di sottoscrivere un accordo in merito alla realizzazione del nuovo ospedale di San Benedetto senza alcun coinvolgimento e senza che l’ente abbia alcuna funzione oltre quelle obbligatorie per legge”, contestano i dem.
La frecciata è rivolta alla Regione, con il Partito Democratico che torna pertanto a pretendere chiarezza sull’ipotesi di un nosocomio in riviera, nella zona di Ragnola. “La direzione ritiene la sottoscrizione dell’atto pleonastica e inefficace. Il sindaco Spazzafumo, inoltre, non ha coinvolto gli altri comuni circa la realizzazione del nuovo ospedale a San Benedetto del Tronto che dovrà essere a servizio di tutta la sanità provinciale”.
Elogi invece vengono rivolti alla Provincia e al presidente Sergio Loggi: “Il primo anno e mezzo di governo è stato caratterizzato dalla necessità di affrontare problematiche economiche che l’ente ha sin dai tempi della nefasta divisione con Fermo, amplificate dalla riforma Delrio che non ha fatto altro che mettere ulteriormente in difficoltà la nostra Provincia, nonostante lo straordinario e irripetibile lavoro fatto da Paolo D’Erasmo prima e Sergio Fabiani poi”.