SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Una presa di posizione chiara e netta. “Trovo superfluo parlare di nuove strutture ospedaliere, che la Regione non realizzerà mai, in luoghi a mio avviso poco adatti, cosi come ritengo che un eventuale studio di fattibilità per la zona di Ragnola servirà solo a fare felice qualche fortunatissimo tecnico”. Parola di Fabio Urbinati che boccia categoricamente la possibile realizzazione di un nosocomio in viale dello Sport.
L’ex consigliere regionale, che si batté per l’ipotesi di Pagliare, per poi convergere su una soluzione in riviera, si mostra scettico: “Al Piceno serve altro. Le battaglie fatte negli anni passati dovevano raggiungere l’obiettivo di portare in riviera ciò che andava fatto a Spinetoli. Cosi invece ci accontentiamo di meno della metà”.
Per il coordinatore regionale di Italia Viva, inoltre, l’eccessiva attenzione sull’ospedale del futuro rischia di allontanare lo sguardo dai problemi del Madonna del Soccorso. “Si sta perdendo di vista il fatto che quella struttura sta soccombendo rispetto alla situazione già difficile degli altri ospedali marchigiani. E’ emblematico ciò che è successo al Cup venerdì scorso. I cittadini hanno trovato chiuso e c’erano utenti provenienti da diverse zone della regione che avevano prenotato interventi di diagnostica. Poi grazie alla dedizione dei medici gli interventi sono stati fatti, con una grave mancanza di servizio per gli utenti. Un segnale molto preoccupante, che denota una situazione di totale decadimento”.
