GROTTAMMARE – “Abbiamo letto con un po’ di stupore le parole del Consigliere Lorenzo Vesperini, sulla mozione dedicata alle vittime della tragedia delle foibe, che prevede la realizzazione di un monumento da finanziare anche e soprattutto con contributi di soggetti privati”. Inizia così la nota inviata dal movimento grottammarese di maggioranza Solidarietà e Partecipazione relativamente la vicenda della mozione presentata in consiglio comunale per ricordare le vittime delle Foibe.
“Il consigliere Vesperini, infatti, non ha ricordato con la dovuta attenzione nella propria comunicazione – spiegano – il lungo e articolato lavoro di riscrittura della mozione originale compiuto con il gruppo “Movimento Solidarietà e Partecipazione”, a seguito del quale il documento è stato poi approvato all’unanimità da tutto il consiglio comunale. Senza voler sollevare polemiche, soprattutto su un argomento doloroso come questo, è necessario precisare che il testo originale presentato dal Consigliere Vesperini non prevedeva la proposta di sostenere anche la realizzazione di un secondo monumento, dedicato alla commemorazione delle vittime dell’Olocausto. Cosa che invece il testo approvato ora prevede”.
Il Consiglio comunale si era svolto il 28 gennaio, il giorno successivo la Giornata della Memoria, dedicata come tutti sanno alle vittime degli orrori della Shoah. “Non tenerne conto, come inizialmente prevedeva il testo della mozione presentato da Vesperini, sarebbe stato molto, molto grave – continuano dal gruppo consiliare -. Per questo il Movimento Solidarietà e Partecipazione ha deciso di dare il proprio contributo, riscrivendo la mozione, in uno spirito di sincera collaborazione e di condivisione della memoria, affinché il ricordo delle vittime dell’Olocausto e delle Foibe fosse un patrimonio di tutti i cittadini, al di là delle ingiuste e inopportune strumentalizzazione di parte alle quali talvolta siamo stati costretti ad assistere. Sarebbe stato molto più edificante e simbolicamente incisivo se la comunicazione di questa mozione condivisa, considerati il valore e il significato del lavoro svolto, fosse stata fatta attraverso una nota stampa congiunta di tutti i gruppi consiliari, non solo dal singolo consigliere Vesperini. Una delusione, purtroppo, che – non neghiamo – ci lascia un po’ di amarezza in bocca. Speriamo che il consigliere Vesperini non abbia peccato di malizia in questo, ma sia inciampato su un errore di ingenuità o di distrazione”.
