SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In zona gialla da domenica. Anzi no, da lunedì. La confusione sulle date fa arrabbiare anche l’ex consigliere regionale Fabio Urbinati, che parla chiaramente di “inettitudine ed incompetenza”. Nel mirino non finisce la Regione, bensì il governo che secondo l’esponente di Italia Viva non terrebbe conto delle conseguenze di tale slittamento. “Così si penalizza pesantemente tutto il settore della ristorazione e tutto il food and beverage in generale. Una domenica in più a pranzo è pressoché insignificante in termini di contagi ma sarebbe importantissima in termini di incassi. Ossigeno per molte attività”.
Urbinati è un fiume in piena: “Voglio essere qualunquista, ma credo davvero che una scelta simile può essere concepita solo da chi non ha la minima idea di cosa significhi portare avanti un’impresa privata. Solo un burocrate, tecnico o politico, può aver osato così tanto”.