SAN BENEDETTO DEL TRONTO. I Comuni di Ascoli e San Benedetto hanno dato parere favorevole alla legge urbanistica regionale. Il documento è stato illustrato venerdì mattina nel corso della riunione del Consiglio delle Autonomie Locali, che vede la presenza dei presidenti delle cinque province, dei sindaci dei comuni capoluogo, di diciassette primi cittadini in rappresentanza di altre realtà non capoluogo e tre presidenti delle Unioni Montane.
A rappresentare San Benedetto c’era il vicesindaco Tonino Capriotti, con la sua presa di posizione che è stata difforme a quella della Provincia di Ascoli Piceno, pronunciatasi in senso negativo. E così hanno fatto anche le Province di Pesaro-Urbino e Ancona. Era assente la Provincia di Fermo, mentre Macerata si è detta favorevole. Il parere definitivo, non vincolante, è stato nella sua totalità ad ogni modo favorevole.
“È una legge che aspettiamo da oltre trent’anni, rispetta il nostro programma di mandato”, afferma Capriotti. “Offre le linee guida per consentire ai comuni di aggiornare i loro piani urbanistici. Noi ci siamo già mossi in tal senso”.