SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’idea promossa dal Centro Agroalimentare di offrire soggiorni di una settimana agli operatori sanitari, con le proprie famiglie, a spese delle strutture alberghiere della riviera spacca la maggioranza. Se da una parte il vicesindaco Andrea Assenti promuove l’iniziativa (“è un modo per rilanciare la nostra vocazione turistica”), dall’altra il capogruppo di Forza Italia Stefano Muzi si mostra decisamente perplesso.
“E’ un’idea alquanto illogica e paradossale – dice – chiedere un imponente gesto di solidarietà in un tale momento critico ad uno dei comparti economico-sociali, come quello turistico- ricettivo, più danneggiati dal Coronavirus, mi sembra davvero fuori luogo. Si dovrebbe tenere presente che oltre il 90% delle prenotazioni arrivate per il periodo di Pasqua e per i primi mesi estivi sono state disdette, e che il perdurare delle misure restrittive di libera circolazione delle persone pongono dei seri interrogativi anche per il proseguo della stagione estiva, semmai ce ne sarà una quest’anno”.
Insiste l’esponente azzurro: “Dovrebbe essere, a mio avviso, proprio il settore alimentare, che ha registrato introiti maggiori per un 7-10% in media nel mese di marzo, a dover compiere qualche iniziativa solidale verso i lavoratori in ambito sanitario che, meritevoli di ogni plauso, con indefessa abnegazione e professionalità stanno fronteggiando un’emergenza senza precedenti”.
