SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Parla di “accuse assurde e illazioni” il vice sindaco di San Benedetto Andrea Assenti dopo la conferenza stampa che, ieri pomeriggio, ha tenuto una parte dell’opposizione. Una conferenza arrivata dopo due giorni di fuoco sui quali, con una nota inviata alle redazioni, ora Assenti fa il punto. Il vicesindaco si lascia andare ad un amaro sfogo ma sceglie di non entrare nel merito della vicenda che sta tenendo banco dal giorno del consiglio comunale.
“Avendo sempre operato con trasparenza e correttezza – spiega nella nota – sono assolutamente sereno, ma non posso certamente tollerare oltre questa gogna mediatica. Ripudio come cittadino, prima ancora che come avvocato e come amministratore pubblico, qualunque forma di processo al di fuori delle aule di giustizia”.
Per il vicesindaco la vicenda ha passato il segno: “I toni – spiega parlando anche delle dichiarazioni rilasciate ieri da Domenico Pellei, Tonino Capriotti, Flavia Mandrelli, Rosaria Falco, Marco Curzi e Giorgio De Vecchis – hanno ampiamente travalicato i confini del buon senso e della ragione. Non intendo aggiungere altro, se non comunicare che ho dato incarico ai legali di mia fiducia di tutelare la mia immagine e la mia dignità personale e professionale, sia in sede civile che penale”.