SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il 2 e 3 giugno la Lega torna in piazza. Stavolta i gazebo verranno installati per proseguire col procedimento di tesseramento ma soprattutto per raccogliere le firme a favore di una proposta di legge di iniziativa popolare che porti all’elezione diretta del Presidente della Repubblica.
Un’iniziativa che arriva a pochi giorni dallo strappo causato dalla mancata nomina di Paolo Savona a ministro dell’Economia, con veto messo proprio da Sergio Mattarella.
“Si tratta di una proposta seria e concreta rispetto a quella di aprire la procedura di impeachment che, oltre ad essere tecnicamente complessa, rischierebbe di far passare il Presidente come vittima”, dice il coordinatore regionale Paolo Arrigoni. “Al contrario, avendo respinto la nostra proposta per la squadra di governo, è il principale responsabile di questo salto nel vuoto. Nel nostro Paese è necessario evitare un’ulteriore ferita tra il popolo e le istituzioni. L’elezione diretta del Capo dello Stato è il primo passo per ricucirla”.
L’appuntamento è quindi per il prossimo fine settimana in viale Secondo Moretti.