SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La coalizione Psi-Verdi-Area civica “Insieme” ha presentato nella mattinata di oggi i candidati del Piceno che correranno alle prossime elezioni politiche: la sambenedettese Francesca Marconi Sciarroni, capolista nel collegio plurinominale per la Camera, e l’ascolano Emidio Luzi, nel listino per il Senato. A introdurli una folta delegazione del gruppo, composta dai segretari Umberto Pasquali e Maurizio Cionfrini, Moreno Pieroni, Boris Rapa e Lorenzo Catraro.
“La coalizione ha fissato i punti fermi di un progetto che è risultato vincente sulla scala locale e su quella regionale – ha aperto Cionfrini -. Per le elezioni, confermiamo la volontà di proseguire il percorso uniti, continuando a mantenere vivo il nostro impegno per il territorio e per la regione. Abbiamo voluto che a rappresentarci alla Camera la nostra capolista fosse una donna e un’insegnante, perché crediamo che la sua persona possa dare una visione d’insieme che unisca alle logiche della politica la sensibilità e la capacità di comprendere le necessità altrui che è propria di un’insegnante”.
“La mia candidatura è sostenuta da proposte concrete – ha detto Marconi Sciarroni nella veste di capolista del listino – e da una realtà politica che esiste grazie alla collaborazione di esperienze diverse che coesistono da anni. Auspico di poter portare avanti un ideale di rinnovamento per la città e per il territorio, ispirata dalla stessa storia di San Benedetto, che con Luigi Dari e la pesca atlantica si è aperta al mondo già una volta. Alla stessa maniera, spero di poter fare in modo che, superato il cataclisma che è per il nostro territorio è stato il terremoto, il turismo riprenda più forte di prima e ci traini in una nuova epoca di apertura”.
Guarda invece agli errori della politica Emidio Luzi: “La politica, nonostante i suoi errori, non è cambiata in tutti questi anni ed è necessario invece che cambi. La sinistra è sempre più divisa e dovrebbe imparare dalle sconfitte del passato così da impedire che la destra possa tornare a governare”.
