SAN BENEDETTO DEL TRONTO. Indipendenza, il movimento che fa capo all’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, si presenta anche a San Benedetto.
“Indipendenza nasce da una necessità di rappresentanza democratica”, affermano i sostenitori. “Non nasce né a destra, né a sinistra, ma dal popolo che ama l’Italia e si adopera per difenderla dal capitale. Siamo la sola voce fuori dal coro, contro l’unanime coro dei mezzi di disinformazione di massa, ormai assoggettati ad editori allineati al potere dominante”.
Tra i promotori, oltre al componente della direzione nazionale Paolo Piattoni, si segnalano due esponenti dell’ultima amministrazione Piunti, come l’ex assessore al bilancio Gian Luigi Pepa e, soprattutto, l’ex capogruppo di San Benedetto Protagonista Carmine Chiodi.
“Indipendenza vuole saldare la classe operaia e il ceto medio che si trovano strangolati nella morsa, tra tagli ai servizi e salari bloccati. Il mondo dei partiti personalistici e delle liste bloccate creano un deficit di rappresentanza. Oggi il maggior partito rappresentato è quello dell’astensionismo. Vogliamo riaffermare il primato della politica, del popolo e chiediamo una levata di scudi per la difesa dei diritti costituzionali che vengono ripetutamente violati”.
L’obiettivo per il neo-partito è quello di strutturarsi in riviera, in modo da poter partecipare attivamente alle prossime elezioni regionali e, soprattutto, comunali.