SAN BENEDETTO – “Gaspari e Calvaresi: la strana coppia”. Così il Pdl sintetizza quanto avvenuto politicamente sabato scorso in Consiglio, con il presidente Calvaresi che ha garantito il numero legale alla maggioranza.
Pronto per Calvaresi la candidatura a sindaco del centrosinistra?
Non sembra proprio così sentendo gli ambienti Pd, dove questa candidatura sembra già contesa da molti, ma quanto accaduto in assise ha dato adito a questa voce. Ed è proprio il consigliere Andrea Assenti a dire: “Calvaresi affermi una volta per tutte che è fuori dall’opposizione”.
Intanto sono pronti un ricorso al Tar, un’interrogazione parlamentare, mentre sono stati già presentati un ricorso al garante regionale, il cosiddetto Ombudsman delle Marche e l’esposto in Prefettura. Tutto a firma del Pdl, che sottolinea come le 23 ore trascorse dal momento della presentazione della delibera al momento della discussione in Consiglio non sarebbero sufficienti, tanto che lo stesso regolamento parla di almeno 24 ore.
“L’atteggiamento di Calvaresi è imbarazzante- prosegue Assenti – disdegna Gaspari, si presenta alle elezioni contro di lui, afferma di non potersi alleare con chi non stima e poi gli fa da stampella. A questo punto vogliamo sapere che posto avrà il presidente del Consiglio all’interno del Pd”.
Non viene risparmiato il capogruppo del Pd Benigni, il quale nella seduta precedente aveva dichiarato che non avrebbe votato un aumento delle imposte, per poi votare senza problemi l’incremento dal 4 al 6 per mille sull’Imu. “Ha forse cambiato idea – chiede il consigliere Pasqualino Piunti -nel momento in cui Gaspari ha nominato, il giorno prima dell’assise, il socio di Benigni revisore dei conti alla Picenambiente?”.
Il Pdl ricorda anche il suo voto contrario sull’aumento dell’Imu nella seduta del 19 novembre: “In quell’occasione fummo derisi e criticati dal sindaco perché votammo contro questo aumento, che poteva apparire fittizio, ma alla fine si è dimostrato un boomerang a spese dei cittadini. In gran parte d’Italia l’Imu non si pagherà, mentre a San Benedetto i contribuenti saranno costretti a pagare, nel mese di gennaio, un surplus dai 42 ai 100 euro”.