SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Partecipare al tavolo ristretto? Mai e poi mai”. Il Pd sbarra le porte ad ogni ipotesi di collaborazione con la maggioranza, ricordando all’amministrazione comunale che “esistono già dieci commissioni che hanno il compito di lavorare e affrontare i diversi temi”. A tal proposito, Antimo Di Francesco preparerà presto un’interrogazione rivolta al sindaco inerente il funzionamento degli organismi permanenti.
“L’Urbanistica è stata convocata una sola volta – contesta Paolo Perazzoli – in quell’occasione Piunti non aprì bocca e l’incontro fu utile per esporre il nostro programma di mandato. Le linee guida deve offrirle chi governa. Il tavolo non serve a niente, l’unico intento è disarticolare la minoranza”.
Sempre Perazzoli denuncia l’immobilismo della giunta: “In nome delle difficoltà economiche si cancellano eventi e manifestazioni. Si fa continuo riferimento all’emergenza finanziaria. A questo punto, o l’amministrazione ha il coraggio di fare un’aspra critica alla precedente gestione, o è legittimo pensare che sia tutto un alibi”.
Per il capogruppo dei democrat sta regnando l’improvvisazione: “Si procede a passo di gambero. Non esiste un piano straordinario per la manutenzione della città e sul fronte della sicurezza sono state svolte solo operazioni di facciata”.