SAN BENEDETTO – Fumata nera nel Pd. Chi si aspettava una svolta nella situazione di “separati in casa” che si sta vivendo all’interno dei democratici, è rimasto deluso.
Nella riunione di lunedì sera, durata fino all’una e mezza di notte, i due dissidenti Emili e Pezzuoli erano assenti. Gran parte del tempo è stato impiegato per emendare il regolamento che farà da piattaforma per il lavoro da portare avanti nel partito.
Un articolo su tutti è significativo e si presta alla situazione che si sta vivendo in casa Pd. Infatti l’articolo 18 del nuovo regolamento rimanda all’articolo 11 dello statuto nazionale della commissione di garanzia dove viene detto chiaramente che un iscritto non può formare un gruppo consiliare diverso da quello del Pd. Questo significa che se Emili e Pezzuoli dovessero andare nel gruppo misto uscirebbero automaticamente dal partito.
“Occorre mettere un punto fermo- ha affermato il segretario di federazione Antimo Di Francesco – Non vogliamo espellere nessuno, nonostante la loro posizione sia di contrapposizione. Situazione che va sanata anche e soprattutto con la loro volontà. Devono stare dentro un progetto politico, ognuno poi si assume la responsabilità delle proprie scelte”.
Da parte della segretaria comunale è stato detto: “Noi continueremo ad invitarli alle riunioni, finché faranno parte del Pd”. Il prossimo mese l’Unione inizierà un percorso di discussione del bilancio di previsione, mentre la segretaria Gregori ha cominciato ad incontrare i sindacati e le associazioni di categoria.