SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ci sarà un bis, ma non riguarderà più la Cracking Art. Il Comune di San Benedetto saluta le otto rondini che da inizio luglio facevano compagnia a residenti e turisti all’interno del giardino Nuttate de Lune.
Un successo indiscutibile, nonostante lo scetticismo e le polemiche iniziali, che hanno spinto diverse persone a chiedere che la permanenza delle installazioni venisse prorogata o, addirittura, resa definitiva.
“Onestamente dico che se fossero rimaste il senso stesso dell’esposizione avrebbe perso valore”, spiega l’assessore alla cultura Annalisa Ruggieri. “La Cracking Art è stata un successo ed è giusto ricordarla come tale, escludo però il bis della stessa cosa”.
La Ruggieri tuttavia intende portare avanti l’esperimento e guarda al futuro: “Mi piacerebbe che il giardino diventasse un luogo per esposizioni temporanee di arte contemporanea, compatibile con il luogo stesso, come lo è stato per le rondini”.