Il Comune conferma il rischio di un natale senza luminarie: “In vista della futuribile svolta verso l’austerità energetica che potrebbe essere imposta a livello nazionale dal prossimo Governo, è stato avviato un percorso di raccolta e valutazione di diverse alternative, anche in collaborazione con la cittadinanza”.
Il problema era già emerso nella riunione di maggioranza di lunedì, con l’amministrazione intenzionata a ragionare attentamente su un investimento che nel 2021 toccò i 60 mila euro.
Non avrebbe senso immaginare finanziamenti qualora ci fosse il rischio di provvedimenti del governo indirizzati verso un abbassamento generalizzato dell’illuminazione pubblica. Senza dimenticare i timori per il rischio di una mega bolletta che andrebbe a gravare sul bilancio comunale.
All’orizzonte ci sarebbe un piano b, ossia valutare di investire la somma risparmiata per un sostegno concreto ad iniziative di tipo commerciale da svolgere tra dicembre e inizio gennaio.