SAN BENEDETTO DEL TRONTO. I Verdi hanno incontrato i commercianti del centro nel corso di una riunione allargata all’intero centrosinistra. Per l’occasione è stata data voce agli esercenti del centro, oltre che ai rappresentanti delle associazioni di categoria.
Tra i temi affrontati, gli aumenti della Tari e della tassa del mercato settimanali e le numerose iniziative enogastronomiche andate in scena sull’isola pedonale.
Si è richiesta una nuova “visione” da parte dell’amministrazione comunale. Chiarire le strategie degli eventi del futuro, attenuare la predominanza dei mercatini e delle iniziative enogastronomiche, ridiscutere l’utilizzo del suolo pubblico in centro, concedendo gli scorci più belli e strategici ad iniziative di alto valore e di respiro ampio.
I consiglieri comunali si sono impegnati a condividere la stesura di un documento da portare alla votazione del consiglio comunale, per evitare il ripetersi in futuro di problematiche di questo genere e chiedere impegno per una progettazione ambiziosa e condivisa.
Nel mirino è finito inevitabilmente il “Villaggio Coldiretti”, fortemente criticato per l’intasamento della zona pedonale molto oltre i tempi comprensibili, per la sovrapposizione del medesimo evento con il torneo di tennis, per i mancati incassi per i negozianti nel periodo in cui il centro cittadino è stato molto meno raggiungibile del normale e per la concorrenza che le numerose manifestazioni enogastronomiche hanno creato ai ristoranti.
Infine, riguardo al tradizionale mercato settimanale, sono state sollevate delle critiche riguardo alla sicurezza (passaggio dei mezzi di soccorso fra le bancarelle) e al decoro post-evento, invitando il Comune a chiarire se e come viene fatta la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti dagli ambulanti.