SAN BENEDETTO – Il Ballarin al centro del consiglio comunale in programma per mercoledì a partire dalle 21. Ancora una volta le sorti dell’ex Fossa dei Leoni approderà nella pubblica assise. Si prevede un folto pubblico ad assistere al consesso, soprattutto da parte dei rappresentanti del Comitato Salviamo il Ballarin.
Tutto nasce dalla lettera inviata al sindaco dal Comitato affinché l’amministrazione prendesse una decisione sul futuro dell’area. Da qui la mozione redatta e firmata dal “dissidente” Pd Sergio Pezzuoli dove si impegna l’amministrazione di aderire al programma città amiche dei bambini e degli adolescenti lanciata dall’Unicef, dare il via al progetto del Comitato Salviamo il Ballarin la storia e il diritto allo sport con coinvolgimento dei ragazzi all’elaborazione del progetto dettando le linee guida, inoltre dare vita a un tavolo a cui siederanno l’ufficio tecnico del Comune, l’Unicef, il Comitato Salviamo il Ballarin al fine di monitorare il percorso di riqualificazione e il Piano di gestione dell’area. Infine garantire le risorse per realizzare il progetto.
A firmare l’atto Pezzuoli, Tassotti (Pdl), Gambini (Movimento Cinque stelle), Domenico Pellei (Udc) e Gianluca Pasqualini (Pd). Quest’ultimo nome ha fatto molto rumore e il dato politico c’è tutto se si pensa che nessuno del resto della maggioranza ha avallato l’atto.
Poi in sede di Consiglio molto probabilmente la mozione passerà all’unanimità, perché “Il futuro del Ballarin sta a cuore a tutti i sambenedettesi”. Ma quella firma in calce resterà e non passerà inosservata.
Mercoledì inoltre ci sarà spazio per un’interrogazione di Gambini sull’assenza di un regolamento per la tensostruttura di zona Agraria, l’approvazione del regolamento di utilizzo delle due “Case dell’acqua” comunali posizionate in viale De Gasperi e in piazza Setti Carraro a Porto d’Ascoli. L’approvazione dello schema di convenzione tra i 34 comuni dell’Ambito territoriale minimale che affida, in base alla legge, al comune capofila Ascoli Piceno il compito di indire la gara d’appalto per la concessione del servizio di distribuzione del gas.
La nomina di due rappresentanti del Consiglio comunale nella Consulta comunale per la disabilità, uno per la maggioranza e uno per la minoranza. Ed infine l’integrazione della convenzione tra Comune e ditta Apollo srl che sta realizzando, in base al progetto casa comunale, un edificio di civile abitazione dove un tempo sorgeva la sede Enel di via Lucania.