GROTTAMMARE – Rinviate a data da stabilire le elezioni per il rinnovo della Consulta degli Stranieri, precedentemente fissata a domenica 2 dicembre e successivamente sospesa.
Il Consiglio comunale riunitosi ieri pomeriggio, infatti, ha chiarito i requisiti richiesti agli stranieri per partecipare all’organismo di partecipazione civica, istituito a Grottammare nel 1996: possono far parte della Consulta degli Stranieri tutti i cittadini di un paese non appartenente all’Unione Europea che non abbia richiesto la cittadinanza italiana.
La modifica è stata proposta per confermare il principio della partecipazione di tutti alla vita democratica della città. Per tale motivo, è stato necessario chiarire ulteriormente alcuni passaggi dell’articolo 3 “Modalità di elezione e durata in carica della Consulta” del regolamento istitutivo. La proposta ha ottenuto il voto favorevole della maggioranza Solidarietà e Partecipazione e della consigliera del M5Stelle; astenuti i consiglieri del gruppo Città Unica-Centrodestra Unito.
Approvati a sola maggioranza anche i punti di ordine finanziario presenti nell’ordine del giorno: Il Documento unico di programmazione e la variazione di bilancio, l’ultima possibile nell’anno, del valore di 296.607,66 €, per iscrivere in bilancio in entrata e destinare alle uscite una serie di risorse derivanti da contributi e rimborsi ottenuti dall’ente. Si tratta di: contributi regionali per l’infanzia 0-6 anni/abbattimento rette asili (140.000 € circa), per eventi estivi/Sacra2018+Anime Buskers (15.000 €), per autonoma sistemazione causa terremoto (14.000 €), per abbattimento barriere architettoniche in edifici privati (36.291,23 €), per migliorie strutturali Villaggio dei Pescatori (24.000 €); rimborsi Istat per censimento della popolazione e per personale in comando presso altri enti (43.000 € complessivi); in bilancio anche previsioni di maggiore incasso di proventi derivanti da concessioni edilizie per un valore di 20.000 €.
Approvata dopo una lunga discussione che ha generato delle modifiche al testo, la mozione presentata dalla consigliera Alessandra Manigrasso (M5S) dal titolo “Grottammare Plastic Free Challenge”. Gli emendamenti sono stati proposti dal momento che il Comune di Grottammare prevede già comportamenti sostenibili nell’ambito delle iniziative pubbliche: il regolamento “Feste sostenibili” è stato approvato dal Consiglio comunale nel giugno 2010. La mozione aggiornata ha incontrato il favore della maggioranza e della consigliera proponente; astenuti i consiglieri del gruppo Città Unica-Centrodestra Unito.