GROTTAMMARE. A seguito del violento acquazzone del 13 settembre scorso, la consigliera comunale di Grottammare, Federica Concetti, del gruppo “Grottammare C’è”, ha effettuato un sopralluogo in Contrada Monti, su invito di alcuni residenti della zona.
Durante l’ispezione, la consigliera ha rilevato una situazione di grave criticità lungo Via Monti dove il terreno sovrastante genera una colata di fango che rende la strada impraticabile dopo ogni pioggia, anche di media intensità.
La problematica, che compromette l’accesso alle abitazioni e la sicurezza della zona, è stata più volte segnalata nel corso degli anni ai competenti uffici comunali. A quanto riportato nell’interrogazione della consigliera Concetti nonostante alcuni interventi temporanei per il ripristino della transitabilità, la situazione rimane irrisolta. Particolarmente preoccupante è l’impatto sulle famiglie residenti, inclusa una con tre bambini piccoli, e sulle aziende agricole operanti nella zona.
La consigliera Concetti, attraverso una formale interrogazione al sindaco e all’assessore competente, ha chiesto chiarimenti sui seguenti punti:
- Quali interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria il Comune intende attuare per garantire la sicurezza e la praticabilità di Via Monti, con particolare attenzione all’accesso al civico 18.
- Se l’Amministrazione ha intenzione di redigere un progetto esecutivo per la gestione delle acque piovane e l’asfaltatura della strada, cercando eventualmente fondi regionali o nazionali per il finanziamento.
- Se il Comune ha partecipato al bando pubblico della Regione Marche, finalizzato al miglioramento della rete stradale, e in caso negativo, quali sono le motivazioni dietro tale decisione.
- Come intende procedere il Comune per avviare un censimento delle criticità presenti sulle strade cittadine, al fine di redigere un piano pluriennale di interventi.
La Consigliera ha sottolineato l’urgenza di adottare un piano di manutenzione programmata delle strade, che comprenda tanto le zone centrali quanto quelle periferiche, per evitare che simili emergenze si ripetano. “Non possiamo continuare a intervenire solo quando il problema si ripresenta – ha dichiarato Concetti – è necessario un piano strutturato per garantire la sicurezza e la vivibilità delle nostre strade.”