SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “A questa amministrazione va riconosciuto il merito di aver voluto portare al centro della propria azione politica lo sviluppo della città, che passa attraverso le leve dell’urbanistica”. Lo ha affermato, con una buona dose d’orgoglio, Bruno Gabrielli, nel corso della commissione chiamata a presentare il piano urbano della mobilità sostenibile.
“Eravamo consapevoli dello stretto legame tra il Pums e il piano regolatore generale”, ha spiegato l’assessore all’urbanistica. “E’ imprescindibile pensare ad una pianificazione che parta dalla mobilita sostenibile, che non è soltanto racchiusa nel tema della mobilita, ma sconfina su aspetti anche socio-economici. Abbiamo iniziato in maniera concreta a lavorare. Ci saranno confronti”.
Il Pums, la cui redazione è stata affidata alla società Isfort di Roma, è un piano strategico progettato per soddisfare i bisogni di mobilità delle persone e delle imprese in ambito urbano e periurbano, allo scopo di migliorare la qualità di vita. L’investimento, pari a 110 mila euro, è stato inserito lo scorso inverno dall’amministrazione comunale nel bilancio di previsione. Il progetto terrà conto delle criticità del territorio e creerà un piano d’azione con interventi specifici destinati a contrastare l’inquinamento, ad aumentare l’efficienza della rete della viabilità urbana, a potenziare la sicurezza e ad incentivare l’impiego di mezzi di trasporto ecologici e sostenibili. La presentazione dovrà avvenire entro settembre 2024.