Il centrodestra ha presentato un’interpellanza a risposta scritta per ottenere chiarimenti in merito al ‘fuori onda’ andato in scena lo scorso 12 dicembre in consiglio comunale. Durante la sospensione dei lavori, nel momento in cui si discuteva la mozione sulla desecretazione degli atti prodotti dalla commissione d’indagine sullo stadio, a causa dei microfoni rimasti accesi si sono sentite pronunciare le parole “deficiente” e “mongoloide”. Non solo: il video integrale della diretta, inizialmente pubblicato, è stato in seguito sostituito da una nuova versione tagliata.
“Quali iniziative l’amministrazione ha intrapreso o intende intraprendere per stigmatizzare l’utilizzo di certo linguaggio, soprattutto riguardo l’uso di termini che chiaramente offendono soggetti affetti dalla sindrome di down e i loro familiari, in particolare, ma anche chiunque ripudi espressione come quelle usate volgarmente da un pubblico ufficiale?”.
I consiglieri comunali di opposizione chiedono inoltre di sapere “da quale organo è giunto l’indirizzo volto a cancellare la parte di diretta e le motivazioni che hanno portato a tale determinazione”.