SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si apre uno spiraglio per il Comune di San Benedetto del Tronto per recuperare i finanziamenti regionali a favore di interventi a difesa della costa. Ad annunciarlo il vice capogruppo in Consiglio regionale, Fabio Urbinati. «Come avevo anticipato – afferma Urbinati – mi sono interessato con gli uffici tecnici della Regione per verificare se ci fosse ancora la possibilità di trasferire le risorse per i progetti di manutenzione delle spiagge della Riviera, nonostante gli inaccettabili e ripetuti ritardi dell’amministrazione comunale di San Benedetto. Domani (martedì 9 maggio) – spiega – gli uffici regionali competenti invieranno una richiesta al Comune affinché presenti, nel minor tempo possibile, un cronoprogramma dettagliato sugli interventi che intende attivare a tutela del litorale. Questa è la sola condizione che permetterà di non vedere andare in fumo i 70 mila già stanziati dalla Regione per la città ed i suoi residenti. Soldi che rischiano di non poter più essere erogati dall’ente regionale a causa della totale inefficienza dimostrata dal governo cittadino».
La Regione Marche nel 2014 aveva stanziato per il Comune di San Benedetto del Tronto 70 mila euro di contributo straordinario da destinare agli interventi di difesa e manutenzione della costa, compreso ad esempio il ripascimento della spiaggia della Riviera Sentina e l’acquisto di materiale per arginare l’erosione dell’arenile. In tre anni, però, il Comune non ha mai presentato agli uffici regionali alcun progetto per accedere alle risorse, rimaste nelle casse della Regione, che ora non può più trasferire il denaro. Un’ultima chance sembra però esserci per il Comune, che già a febbraio scorso si è lasciato sfuggire altri 102 mila euro, sempre a causa di una mancata progettazione. «Insieme agli uffici tecnici regionali – riprende Urbinati – abbiamo verificato la possibilità di una soluzione di bilancio per consentire al Comune di accedere, anche se fuori tempo massimo, al contributo. È necessario però che l’amministrazione si assuma le proprie responsabilità e soprattutto lavori per il bene del suo territorio e dei suoi cittadini, che è il primo dovere di chi governa, mettendo immediatamente mano ad un progetto di manutenzione della costa da presentare a brevissimo alla Regione. La condotta dell’amministrazione di San Benedetto non è più tollerabile, come non è tollerabile che vadano in fumo risorse pubbliche, per altro sempre più esigue, per il lassismo degli amministratori locali»-