ASCOLI PICENO – In seno al partito da vent’anni, Donatella Ferretti ha un curriculum politico che raccoglie numerosi incarichi ricoperti ed esperienze amministrative. Insegnante di storia e filosofia, madre di due figli e da sempre attiva nell’associazionismo culturale del capoluogo di provincia, Ferretti è stata coordinatrice comunale, responsabile della formazione regionale e responsabile di Azzurro Donna in Forza Italia. Correrà per il partito alle prossime elezioni, come candidata al listino plurinominale per la Camera.
Da sempre vicina ai temi delle pari opportunità, dei diritti delle donne e della famiglia, racconta il suo percorso all’interno del partito come una “scelta convinta” della quale non ha mai avuto dubbi.
Perché ha scelto di candidarsi con Forza Italia? Cosa la lega al partito?
“Credo nei valori liberali che sono alla base di Forza Italia. Mi riconosco in essi e nel partito. La fedeltà è una caratteristica che contraddistingue le mie scelte e anche negli anni bui, in cui molti hanno lasciato il partito, non ho mai pensato di poter percorrere una strada diversa da quella con Forza Italia. Sono nel partito da vent’anni e ho ricoperto diversi incarichi al suo interno. La politica per me è un lavoro di squadra e la mia candidatura ritengo sia espressione della volontà dell’amministrazione Castelli alla quale appartengo e di cui sono parte da 9 anni, del partito e di una storia che con queste due realtà io ho condiviso”.
Qual è il suo punto di forza come candidata?
“Il mio punto di forza è il radicamento nel territorio. Da anni sono vicina alle persone e ai loro problemi. Reputo un valore aggiunto che ci siano amministratori locali che si propongono per il parlamento, figure che vengono dal consenso popolare e che sono a conoscenze dei problemi della gente e di come risolverli, perché quotidianamente ci si confrontano. Ho una lunga storia di attività nell’associazionismo culturale nella città di Ascoli Piceno dalla quale discende un’altrettanto lunga esperienza nel relazionarmi con le persone, nell’ascoltare le loro necessità e nel trovare una risposta alle loro domande”.
Qual è il primo tema sul quale intende lavorare sin da subito se dovesse essere eletta?
“Il mio primo impegno va al territorio come rappresentante del territorio delle Marche e, in particolare, del Sud delle Marche. Il nostro è un territorio dimenticato, che ha sofferto la catastrofe del terremoto e che ha avuto una pessima gestione. Sviluppo, infrastrutture, investimenti e agevolazioni per le piccole e medie imprese che sono caratteristiche della nostra regione, sono tutti aspetti della nostra realtà che devono essere difesi e portati avanti per il bene del territorio. Sono sempre stata molto vicina anche alle tematiche relative alle donne, alle pari opportunità e alla famiglia.
Sotto un profilo nazionale, invece, qual è la tematica che a suo giudizio dev’essere trattata con la massima priorità?
“La sicurezza. L’attuale percezione di una scarsa sicurezza nei cittadini proviene dalla cattiva gestione delle politiche da parte del Governo, anche nell’immigrazione. Non c’è stata da parte della politica la giusta attenzione, né la giusta governance. Un altro tema, che si lega direttamente a quello della sicurezza, è quello del sistema fiscale, che va assolutamente rivisto. Forza Italia aderisce alla proposta della “flat tax”, perché se vogliamo che lo sviluppo riparta seriamente nel nostro Paese dobbiamo fare in modo che la tassazione sia più equa e sia percepita come più equa”.
