Giorgio Fede punta al bis. “Intendo mettere a disposizione del Movimento il mio impegno e ad oggi anche la mia esperienza parlamentare”, dice il senatore dei Cinque Stelle, che ha ufficializzato la sua autocandidatura in occasione delle parlamentarie dei pentastellati inaugurate il 5 agosto.
“Sono consapevole che il 2022 non è il 2018, ho sempre pensato anche da cittadino di mettermi al servizio per le cose in cui credo, dal comitato di quartiere all’associazionismo, fino all’impegno per il Movimento, da attivista fino ad oggi”.
Fede non detta condizioni al Movimento: “Come in una squadra do la mia disponibilità a partecipare in qualsiasi ruolo, sarà l’allenatore a scegliere con le nostre regole. Sono consapevole che c’è vita anche fuori dai palazzi della politica, essendo al mio primo mandato ritengo la candidatura un dovere”.
Non mancano i paragoni calcistici, con il parlamentare che sceglie due campioni del mondo: “Se fosse una squadra di calcio direi che metterò la grinta e l’impegno in stile Gattuso. Per serietà, affidabilità e fedeltà ai colori, mi piace pensare alla storia di un calciatore come Totti, credo unico esempio di un calcio spesso fatto di mercenari, chiaramente senza volermi riferire alle loro qualità calcistiche ma solo all’esempio che rappresentano per impegno e serietà”.
