SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Andremo ad ascoltare Draghi, è un nostro dovere, ma non dobbiamo dimostrare responsabilità solo noi”. Lo dice Giorgio Fede a proposito della crisi di governo in corso. Se nelle scorse ore la posizione dei Cinque Stelle sembrava intransigente, ora si intravede una minima apertura al dialogo. “Ognuno applichi la responsabilità e la coerenza”, prosegue il senatore sambenedettese. “Vediamo cosa farà la Lega. E’ passata dal voto a tutti i costi, al forse, al vediamo. La coerenza la dimostrino anche gli altri. Gli altri possono fare la maggioranza con noi o senza. Noi penseremo solo al bene del Paese con la coerenza che Renzi non ha mai dimostrato”.
Lo strappo con i renziani è totale e non mancano feroci critiche all’ex premier: “Abbiamo assicurato in questa condizione di crisi una attività non dico eccellente, ma una delle migliori d’Europa. Gli altri Paesi sono in lockdown totale, noi siamo in zona gialla. L’operato del governo Conte ha portato al maggior consenso e credibilità di tutti i tempi. Ora ci si chiede responsabilità, dopo una azione scellerata partita da Renzi”.