SAN BENEDETTO DEL TRONTO
“Oltre 6,5 milioni di euro per finanziare interventi strutturali che potranno dare risposte concrete per arginare i devastanti effetti dell’erosione della costa rappresentano un’ottima notizia per la tutela di un patrimonio unico come quello della nostra Sentina”. Ad esultare è il consigliere regionale Andrea Assenti.
“Da anni risulta noto quanto la linea di costa della Sentina sia la più erosa di tutte le Marche, stiamo parlando di 2 metri di arretramento l’anno, tuttavia oltre alle segnalazioni e qualche passeggiata in bicicletta, non si era mai intervenuti con azioni efficaci per affrontare il problema”, afferma l’esponente di Fratelli d’Italia. “Per difendere la Duna, che rappresenta l’ultimo ostacolo all’avanzamento dell’erosione, l’unico intervento che si è fatto negli anni passati è stato quello di lasciare il materiale organico che si mescola con la sabbia secondo un sistema di ingegneria naturalistica. La linea di costa, infatti, è piena di materiale organico che viene trasportato dai fiumi: tronchi, canne, arbusti etc. che hanno rappresentato una sorta di barriera naturale contro l’erosione”.
Con i fondi messi in campo dalla Regione Marche – 63% fondi Fesr e 27% del Pnrr – si potrà intervenire sul litorale Sentina mediante l’installazione di scogliere soffolte a basso impatto ambientale. “In questo modo – prosegue Assenti – si restituirà dignità ad un’area della città di San Benedetto del Tronto preziosa sotto ogni punto di vista. Questo risultato mi riempie di soddisfazione perché corona un impegno che fin dai primi giorni dal mio insediamento mi ha visto particolarmente attento al tema Sentina”.